Denuncia opere in conglomerato cementizio armato normale e precompresso e a struttura metallica - edilizia produttiva
Le opere strutturali, in conglomerato cementizio armato normale e precompresso e a struttura metallica, prima del loro inizio, devono essere denunciate dal costruttore delle strutture al Settore Edilizia Privata del Comune di Padova, utilizzando il portale impresainungiorno.it.
La denuncia di opere strutturali deve essere presentata prima di dare inizio alla loro esecuzione.
La denuncia delle opere strutturali è presentata dal costruttore.
Nella denuncia devono essere indicati i nomi e i recapiti: del committente, del progettista delle strutture, del direttore dei lavori, del costruttore.
La denuncia deve contenere la nomina del collaudatore con l'accettazione dell'incarico dello stesso.
Alla denuncia devono essere allegati:
- progetto strutturale firmato dal progettista, iscritto nel relativo albo, nei limiti delle competenze professionali stabilite dal rispettivo ordine e collegio, da cui risultino i calcoli eseguiti, l’ubicazione, le dimensioni e ogni altro elemento utile a definire l’opera;
- relazione illustrativa firmata dal progettista e dal direttore dei lavori dalla quale risultino le caratteristiche, le qualità e le dosature dei materiali impiegati.
La pratica deve essere presentata esclusivamente collegandosi al sito www.impresainungiorno.gov.it.
La presentazione della denuncia, della integrazione in caso di variazioni e del certificato di collaudo, sono soggette al pagamento dell’imposta di bollo pari a 16 euro.
Nel caso in cui, nel corso dei lavori, siano effettuate variazioni rispetto alle opere già denunciate, è necessario integrare la precedente denuncia prima di dare inizio all’esecuzione delle opere in variante accedendo al portale www.impresainungiorno.gov.it.
Il direttore dei lavori, entro 60 giorni dall’ultimazione delle strutture, deve depositare una relazione a strutture ultimate in cui comunica l’avvenuta conclusione dei lavori e l’esito delle eventuali prove di carico.
Il modulo deve essere presentato attraverso il portale www.impresainungiorno.gov.it.
Il certificato di collaudo statico deve essere eseguito entro 60 giorni dal deposito della relazione a strutture ultimate.
Il collaudo deve essere eseguito da un ingegnere o da un architetto che non è intervenuto in alcun modo nella progettazione, nella direzione o nell’esecuzione dell’opera e che è iscritto all’albo da almeno 10 anni.
In corso d’opera possono essere eseguiti collaudi parziali, da motivare in relazione a complessità esecutive dell’opera o a difficoltà tecniche.
Solo in caso di interventi di riparazione e di interventi locali sulle costruzioni esistenti, il certificato di collaudo è sostituito da una dichiarazione di regolare esecuzione resa dal direttore dei lavori (art. 67 comma 8-bis del DPR 380/2001).
Il modulo deve essere presentato attraverso il portale www.impresainungiorno.gov.it.
- DPR 06/06/2001 n. 380 Parte II (Normativa tecnica per l’edilizia) artt. 64 e seguenti.
- L.R. 13/4/2001 n. 11 "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112".
- L. 05/11/1971 n. 1086 "Norme per la disciplina delle opere di conglomerato cementizio armato, normale e precompresso ed a struttura metallica".
- Circolare Regionale 24/10/2001 n.21.
Person in charge
Per definizione dei requisiti, della documentazione e istruttoria di merito
Sportello Unico Edilizia Produttiva - Settore Edilizia Privata
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