Servizio per l'autorizzazione alla manomissione di suolo pubblico o di uso pubblico
L'autorizzazione può essere richiesta, per interventi che interessano i sedimi di vie, strade, piazze, marciapiedi e aree di proprietà comunale, di uso pubblico o con servitù di pubblico transito, da:
- cittadine e cittadini;
- imprese;
- professionisti;
- enti e gestori che operano con sottoservizi non convenzionati con il Comune tramite portale Gaseo;
- legale rappresentante o direttore tecnico dell’impresa che effettua i lavori.
Chi richiede l'autorizzazione deve essere la stessa persona che provvederà ai dovuti pagamenti.
Viene rilasciata una autorizzazione alla manomissione di suolo pubblico. Per ottenere il provvedimento è necessario presentare l’apposito modulo di domanda allegando la documentazione elencata nel paragrafo "Come fare".
E' necessario presentare apposito modulo.
Per la domanda di autorizzazione è necessario presentare:
- apposito modulo di domanda di autorizzazione per la manomissione di suolo pubblico (Auscasp);
- relazione tecnica descrittiva dell'intervento di manomissione, in formato A4;
- documentazione fotografica recente impaginata in formato A4 (non sono ammesse foto scaricate da Google maps / internet), con indicazione dei punti di ripresa fotografica;
- elaborati grafici con indicazione delle dimensioni (lunghezza, larghezza e superficie) relative all’area di manomissione e dello stato dei luoghi (es. planimetrie e sezioni dello stato di fatto, tavola comparativa, stato di progetto, piano altimetrico con indicate le larghezze di strada e/o marciapiede, manufatti esistenti, segnaletica stradale, pozzetti e chiusini...);
- eventuali altre autorizzazioni, atti di assenso o nulla osta di amministrazioni, enti, organismi o altri soggetti interessati a qualsiasi titolo all'intervento di manomissione di suolo pubblico;
- copia del titolo abilitativo edilizio collegato alla manomissione ed elaborati allegati;
- ricevuta dell’assolvimento del pagamento dell’imposta di bollo di 16 euro, dovuta per la domanda, da apporre direttamente nell'apposito spazio della domanda di concessione. La marca da bollo deve essere annullata firmandola o timbrandola a cavallo tra la marca e il foglio;
- in caso di rappresentanza allegare delega o procura con fotocopia della carta di identità del delegante;
- in caso di presentazione della domanda via mail, se la firma viene apposta sull’originale cartaceo ed inviata telematicamente, allegare copia di un documento di identità del richiedente;
- in caso di domanda firmata digitalmente, non è necessario allegare un documento di identità.
Per il rilascio dell'autorizzazione sono necessari:
- la ricevuta del pagamento di una seconda imposta di bollo da 16 euro da pagare con una delle seguenti modalità:
- online con PagoPa/MyPay come descritto sopra;
- tramite l’apposizione di una marca da 16 euro sull’apposito modulo dichiarazione di assolvimento dell’imposta di bollo debitamente compilato. La marca deve essere annullata tramite l’apposizione di firma o timbro a cavallo tra la marca e il foglio. Il modulo completo di marca da bollo annullata va allegato alla domanda;
- il versamento del deposito cauzionale tramite bonifico bancario o sottoscrizione di polizza fideiussoria.
Per la proroga dell’autorizzazione è necessario presentare:
- apposito modulo di domanda, specificando nell’apposita sezione “Richiesta Proroga dell’Autorizzazione”;
- planimetria dell'area da manomettere (solo se l’area è stata modificata);
- documentazione fotografica dello stato attuale impaginata in formato A4 (non sono ammesse foto scaricate da Google maps / internet);
- ricevuta del pagamento dell'imposta di bollo da 16 euro da pagare con una delle modalità descritte sopra.
Il procedimento si conclude con il rilascio dell'autorizzazione alla manomissione di suolo pubblico.
- L’istruttoria per ottenere l’autorizzazione è di 30 giorni dalla protocollazione della domanda, salvo l'eventuale periodo di sospensione dei termini in caso di richiesta di integrazioni.
- Proroga di una autorizzazione: va richiesta almeno 10 giorni prima della scadenza.
- Comunicazione inizio lavori: il modulo di inizio lavori va trasmesso all’Ufficio almeno 7 giorni prima dell’inizio dei lavori
- Comunicazione di fine lavori: il modulo di fine lavori, corredato da documentazione fotografica dello stato dei luoghi al termine dei lavori, va trasmesso a completamento dei lavori.
- Svincolo del deposito cauzionale: il procedimento di restituzione della cauzione non potrà essere avviato prima che siano trascorsi 3 mesi dalla fine dei lavori.
- Una marca da bollo da 16 euro per la presentazione della domanda e una da 16 euro per il rilascio dell’autorizzazione.
- Pagamento del deposito cauzionale, calcolato dall'ufficio autorizzazioni stradali sulla base del Regolamento per la salvaguardia delle pavimentazioni stradali e comunicato via email al richiedente. Il deposito deve essere versato tramite una delle seguenti opzioni:
- tramite bonifico bancario. Verranno comunicate via email al richiedente le coordinate bancarie e le istruzioni per procedere. È necessario trasmettere la quietanza del bonifico (non il semplice ordine di bonifico);
- sottoscrivendo una polizza fideiussoria bancaria o di primaria agenzia di assicurazione.
L'imposta di bollo può essere pagata con una delle seguenti modalità:
- online con PagoPa/MyPay seguendo le istruzioni indicate:
- scegliere “Altre tipologie di pagamento” -- Ente: Comune di Padova – Tipologia di pagamento: “Altre imposte di bollo” -- Invio;
- inserire come causale: “LP domanda manomissione + nome via + civico” (max 50 caratteri).
Attenzione: per fruire correttamente del servizio è necessario accettare tutti i cookies.
Per accedere al servizio è possibile:
- via mail manomissionesuolopubblico@comune.padova.it
- via pec opereinfrastrutturali@pec.comune.padova.it
- di persona a Palazzo Gozzi, via Tommaseo 60 (VI piano), Padova - telefono 049 8204366
- In caso di manomissione che riguardi più vie/strade/piazze, l’ufficio tecnico valuterà se debba essere presentata un’istanza unitaria oppure distinta per ogni singolo ramo della rete stradale.
- Per l’apertura di nuovi passi carrai, si richiede preventivamente di ottenere il parere del Settore Mobilità - Ufficio mobilità, circolazione, semafori, piani e progetti.
- Se il richiedente è un'azienda gestore di sottoservizi convenzionata: la richiesta deve essere presentata mediante l'applicativo online GASeO. In questo caso, le fasi successive del procedimento autorizzatorio e ogni adempimento ad esso correlato verranno gestite internamente al sistema.
- Una volta accertata la completezza della documentazione pervenuta, viene inviata via email la ricevuta di protocollo da cui hanno inizio i 30 giorni previsti per l’istruttoria.
- Dopo aver acquisito internamente i pareri/nulla osta da parte dei Settori coinvolti, verranno comunicati via email al richiedente l’importo del deposito cauzionale e le modalità di versamento dell’imposta di bollo da corrispondere obbligatoriamente per il rilascio dell'autorizzazione.
- Il rilascio dell'autorizzazione avviene solo a seguito della consegna di tutta la documentazione elencata nel paragrafo "Cosa Serve".
- Una settimana prima dell’inizio dei lavori è necessario presentare la comunicazione di inizio lavori. Al termine di lavori, deve essere trasmessa la comunicazione di fine lavori.
- Dopo 3 mesi dalla fine dai lavori il richiedente potrà richiedere lo svincolo del deposito cauzionale/polizza fideiussoria. L’Ufficio autorizzazioni stradali effettuerà un sopralluogo per verificare la corretta esecuzione dei lavori nel rispetto delle prescrizioni contenute nell'Autorizzazione e solo a seguito di esito positivo della verifica tecnica si potrà autorizzare lo svincolo del deposito cauzionale.
- In caso di svincolo di somma versata tramite bonifico bancario, va compilato e trasmesso il modulo per svincolo cauzione. È importante accertarsi di comunicare tempestivamente ogni aggiornamento riguardo l’intestatario del conto e l’Iban dove accreditare la somma, per evitare accrediti su conti errati.
- In caso di polizza fideiussoria, lo svincolo avviene tramite lettera di svincolo indirizzata via pec al sottoscrittore della polizza e all’istituto prestatore di fideiussione.
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
- Regolamento per la salvaguardia delle pavimentazioni stradali
- Regolamento edilizio comunale
- D.Lgs. n. 285 del 30/04/1992 "Nuovo codice della strada"
- D.P.R. n. 495 16/12/1992 “Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada.
- Informativa per il trattamento dei dati personali
Riferimenti
Ufficio autorizzazioni stradali – Servizio manutenzioni infrastrutturali - Settore Lavori Pubblici