Progetto europeo Cone
Descrizione
Il progetto Cone nasce per trovare soluzioni alle sfide urbane causate dai cambiamenti climatici, come ad esempio lo stress da caldo, la perdita di biodiversità, le alluvioni, la scarsità e la qualità dell'acqua. Tali sfide interessano direttamente i Comuni europei con effetti diretti e indiretti sulla salute e sul benessere della popolazione, sulla situazione economica e sulla sicurezza del territorio. In questa cornice, il progetto Cone intende attivare in tutti i paesi coinvolti gli attori della cosiddetta Quadrupla Elica, vale a dire soggetti provenienti dai settori della ricerca, dell’industria, delle istituzioni pubbliche e della società civile, ossia quei soggetti la cui collaborazione è fondamentale per realizzare azioni ambientali efficaci. L’obiettivo principale è la creazione di un Living Lab multidimensionale per l'applicazione di soluzioni basate sulla natura in contesti locali, finalizzate alla mitigazione e all'adattamento ai cambiamenti climatici. In particolare, il partenariato del progetto - composto da enti locali e altre organizzazioni - partendo da sfide locali legate alla gestione dell'acqua piovana, allo stress da calore e alla gestione dei bacini fluviali e degli argini, darà vita a cinque laboratori multilivello, multisettoriali e multiattoriali (Living Labs) nei comuni di: Padova (It), Poljcane (Si), Wejherowo (Pl), Jászberény (Hu), České Budějovice (Budweis) (Cz).
Ognuno di questi Living Labs sarà impegnato nella realizzazione delle seguenti tre macroattività:
- ricerca collaborativa e analisi del contesto per confermare le sfide identificate e individuare le esigenze e gli ostacoli nei contesti locali;
- fase sperimentale che va dall'ideazione di soluzioni innovative, alla loro incubazione e allo sviluppo della strategia;
- sperimentazione e valutazione: test della soluzione implementata, raccolta di riscontri, suggerimenti per i miglioramenti, convalida e replica.
Al termine di queste esperienze triennali di cooperazione, si prevede di sviluppare un protocollo di replicabilità a partire dai Living Labs sperimentati e di presentare ai decisori politici dell’UE una strategia transnazionale sviluppata congiuntamente per facilitare il percorso verso l’adozione di Piani per il Verde Urbano, come previsto anche dalla strategia dell'UE per la Biodiversità.
Finanziatore
Il progetto è finanziato dal programma Interreg Central Europe.
Durata
Il progetto, avviato l'1 giugno 2024, si conclude il 30 novembre 2026.
Valore economico
L’intero progetto ha a disposizione 1.844.844,20 €, di cui 206.139,00 € destinati al Comune di Padova.
Partenariato
Partenariato del progetto:
- Capofila: Unismart (It)
- PP2: Burst (Hu)
- PP3: Wejherowo (Pl)
- PP4: Association of polish communes euroregion baltic (Pl)
- PP5: Gdansk University of Technology (Pl)
- PP6: Jaip-South Bohemian Innovation Agency (Cz)
- PP7: Budweis Municipality (Cz)
- PP8: Poljcane Municipality (Si)
- PP9: Jaszbereny Municipality (Hu)
- PP10: Padova Municipality (It)
Obiettivi e risultati
Il Comune di Padova - attraverso il Settore Verde, Parchi e Agricoltura Urbana - sarà coinvolto in una delle esperienze di Living Lab che porterà all'implementazione di una specifica soluzione basata sulla natura attraverso la depavimentazione di un sito nell'area industriale della città: una soluzione in grado di ridurre i volumi di deflusso generati dalle aree pavimentate e responsabili dei picchi di piena del sistema di smaltimento, che ha trovato applicazione in un recente intervento da poco concluso in piazza Savelli per riadattare l'infrastruttura stradale esistente applicando le tecniche di drenaggio urbano sostenibile (Sustainable Drainage Systems - SuDS).
Inoltre, con il Settore Innovazione e Transizione Digitale, il Comune valorizzerà la propria esperienza relativa all'utilizzo di uno strumento Ict chiamato MyData, che sarà condiviso con i partner di progetto come buona pratica potenzialmente replicabile. Tale strumento sarà utilizzato anche per monitorare i dati ambientali raccolti da sensori dedicati che permetteranno di osservare e studiare l'impatto di eventi meteorologici estremi locali e i rischi ad essi correlati.
Per informazioni
UOS Agricoltura urbana, orti pubblici, supporto progettuale e tutela del verde privato - Settore Verde, Parchi e Agricoltura Urbana
Davide Primucci
telefono 049 8204455
email primuccid@comune.padova.it