Europe Direct Padova: novità del 29 settembre 2022
#DiscoverEU – Expand Your Comfort Zone
Dall’11 al 25 ottobre 2022 è possibile candidarsi per il progetto DiscoverEU e partecipare all’assegnazione di titoli di viaggio gratuiti per migliaia di giovani europei. DiscoverEU è un’iniziativa dell’Unione europea che offre ai neo-diciottenni l’opportunità di viaggiare in treno in tutta Europa.
A partire dal 2022 i partecipanti selezionati riceveranno una tessera di sconto DiscoverEU con riduzioni su visite culturali, attività sportive, trasporti pubblici, alloggio, ristorazione e molti altri servizi. L’iniziativa è anche un’occasione per incontrare migliaia di ragazzi e ragazze che compiono lo stesso viaggio per guadagnare autonomia e esplorare l’identità europea.
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Università in Spagna e Danimarca – Le guide
Juan Carlos ed Emma, volontari del Corpo Europeo di Solidarietà in servizio a Progetto Giovani, hanno realizzato delle guide consultabili e scaricabili dedicate alle Università in Spagna e in Danimarca.
Come iscriversi? Quali documenti sono necessari? E i costi della vita studentesca? In queste due guide realizzate dai volontari, è possibile trovare il materiale necessario a fare chiarezza sulla vita e la realtà universitaria in Spagna e Danimarca. Al loro interno è inoltre possibile trovare diversi consigli sulla ricerca di lavoro part-time e il livello linguistico necessario per studiare all’estero.
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L'UE annuncia un contributo di 715 milioni di euro a favore della salute
La Commissione europea ha annunciato un nuovo contributo record di 715 milioni di euro dal bilancio dell'UE nell'ambito di un impegno più ampio di Team Europe a favore del Fondo globale per il periodo 2023-2025.
Il Fondo globale è un partenariato internazionale per la lotta contro l'AIDS, la tubercolosi e la malaria, ha già salvato 50 milioni di vite negli ultimi 20 anni. Inoltre, negli ultimi due anni è stato un protagonista fondamentale nella lotta contro il Covid-19.
L'iniziativa traduce l'impegno risoluto della Commissione europea di promuovere la salute mondiale, che include il sostegno bilaterale e regionale ai sistemi sanitari dei Paesi partner e ad altre iniziative mondiali in campo sanitario come, per esempio, l'Organizzazione mondiale della sanità.
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L'UE promuove nuove tecnologie energetiche con 28 miliardi di euro
La Commissione contribuirà con oltre 28 miliardi di euro entro il 2027 alla promozione dell’innovazione e la diffusione di tecnologie energetiche pulite, principalmente nei settori in cui abbattere le emissioni è più difficile.
Ciò accelererà la commercializzazione delle nuove tecnologie, ridurrà la dipendenza dai combustibili fossili volatili e non attenuati e permetterà una transizione inclusiva ed equa all'energia pulita.
Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione europea, ha dichiarato che i programmi dell’UE sono pronti per questa sfida, e ne è un esempio il primo impianto siderurgico a idrogeno pulito al mondo, coordinato dal progetto HybritCerca, che sostituirà gli altiforni alimentati a carbone con una tecnologia di riduzione diretta basata sull'idrogeno.
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Un nuovo approccio dell'UE all'individuazione dei tumori
Nell'ambito del programma europeo di screening dei tumori, la Commissione europea ha presentato un nuovo approccio per aiutare gli Stati membri ad aumentare la diffusione degli screening per includervi un numero sempre maggiore di gruppi destinatari e di tumori.
Margaritis Schinas, Vicepresidente per la Promozione dello stile di vita europeo, ha dichiarato: "Per noi il cancro è una priorità sanitaria! Negli ultimi due anni il COVID ha avuto gravi ripercussioni sulla prevenzione, sull'individuazione e sulla diagnosi del cancro. Il tempismo nella diagnosi dei tumori può fare davvero la differenza perché aumenta le opzioni terapeutiche e salva vite umane.”
Per l'attuazione della nuova raccomandazione è disponibile un sostegno finanziario che comprende 38,5 milioni di euro impegnati a titolo del programma "UE per la salute", e 60 milioni nell'ambito di Orizzonte Europa.
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Gli effetti della partecipazione dei volontari al Corpo Europeo di Solidarietà
Secondo la ricerca condotta dall’Agenzia Nazionale per i Giovani “Effetti della Cittadinanza Attiva nell’Occupabilità dei Volontari Partecipanti al programma ESC”, le caratteristiche principali acquisite dai Volontari aderenti al Corpo Europeo di Solidarietà sono lo sviluppo di un pensiero più aperto sul piano personale e professionale, una partecipazione attiva alla vita sociale e democratica e infine lo sviluppo di competenze specifiche e trasversali.
Elemento rilevante da sottolineare, per rafforzare il messaggio che emerge da questi dati, è anche che al momento dell’intervista, la popolazione in analisi si trovava perlopiù in una condizione di occupabilità o di formazione (55,3% occupato e il 30,3% studente/tirocinante) e solo il 9% era in cerca di occupazione.
La ricerca evidenzia inoltre come la partecipazione al programma ESC abbia permesso di aumentare la consapevolezza dei partecipanti rispetto ai temi sociali – come democrazia, immigrazione, sostenibilità, uguaglianza, esclusione, cittadinanza, pari opportunità- confermando come l’esperienza all’estero faciliti lo sviluppo di una conoscenza poliedrica.
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La Commissione europea presenta il nuovo strumento per le emergenze nel mercato unico
La Commissione ha presentato il nuovo strumento per le emergenze nel mercato unico (SMEI). Questo quadro di governance delle crisi mira a garantire e salvaguardare la disponibilità di beni e servizi essenziali in caso di emergenze future, a beneficio dei cittadini e delle imprese di tutta l'UE.
La pandemia di COVID-19 ha evidenziato carenze strutturali che ostacolano la capacità dell'UE di rispondere efficacemente alle situazioni di emergenza in modo coordinato. Misure unilaterali avevano portato a una frammentazione, aggravando la crisi e colpendo in particolare le piccole e medie imprese.
Le proposte saranno ora discusse dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell'Unione europea. Dopo l'adozione da parte di questi, i regolamenti entreranno in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
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