Bando per il contributo dell'affitto - anno 2015
Le domande devono essere presentate dal 9 novembre al 15 dicembre 2015 compresi, esclusivamente previo appuntamento telefonico da fissare presso uno dei Caaf (vedi allegato nella sezione "Documenti" di questa scheda).
La domanda può essere presentata anche per parte dell’anno 2014.
E' ammessa un'unica richiesta cumulativa di contributo, anche per più contratti di locazione, nel caso si sia cambiato alloggio nel corso del 2014. Non è ammessa la presentazione di più di una richiesta di contributo da parte di componenti dello stesso nucleo familiare: le domande multiple saranno escluse.
Per il bando completo vedi sezione "Documenti", a destra di questa pagina.
- residenza nel Comune di Padova al momento della presentazione della domanda;
- residenza principale ed esclusiva in un Comune del Veneto nell’anno 2014;
- titolarità di contratti di locazione in corso di validità per l’anno 2014 ai sensi delle Leggi n. 392/78, n. 359/92 e n. 431/98 a titolo di residenza principale o esclusiva. I contratti non devono essere stipulati tra parenti e affini entro il secondo grado e devono riferirsi ad alloggi di categoria catastale A/2, A/3, A/4, A/5, A/6, A/7 e A/11;
- non essere titolari, al momento della presentazione della domanda, di diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione su alloggi o parti di essi, ovunque ubicati, il cui valore catastale ai fini Irpef sia superiore a € 26.071,76 (quattro volte la pensione minima INPS riferita all’anno precedente) purché la quota complessiva di possesso da parte del nucleo familiare sia inferiore al 50% oppure, indipendentemente dal valore catastale, qualora la quota complessiva di possesso, da parte del nucleo familiare, sia superiore al 50%. Tale criterio non si applica nei casi in cui l’alloggio, per disposizione dell’autorità giudiziaria, sia dato in godimento al coniuge separato o nel caso in cui, per legge, spetti al genitore superstite un diritto di abitazione sull’alloggio;
- avere una condizione economica con ISEE dell’anno in corso (D.P.C.M. 159/2013) non superiore a € 13.000,00;
- in caso di cittadini di stato terzo:
- possesso di titolo di soggiorno e dei requisiti per l’ingresso o il soggiorno in Italia previsti dalla legge 30 luglio 2002 n. 189 e successivi D.L. 23 maggio 2008 n. 92 (convertito dalla L. 24 luglio 2008 n. 125) e L. 15 luglio 2009 n. 94, oppure con istanza di rinnovo, entro i termini prescritti, di titolo di soggiorno scaduto;
- residenza continuativa al momento della domanda da almeno 10 anni in Italia o 5 anni nella Regione del Veneto, come previsto dall’art. 11 comma 13 della legge 6 agosto 2008, n. 133 (tale condizione può essere assolta dal coniuge convivente); - non essere stati destinatari di provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale se cittadini non italiani (comunitari e di stato terzo);
- non abbiano una situazione economica in cui il canone annuo incida sul valore ISEE in misura inferiore al 18% e superiore al 70%;
- titolarità di contratto di locazione:
- il cui canone annuo non superi il 200% del valore dell’affitto medio ricavato dalle domande, idonee per condizione economica, presentate nel Comune;
- relativo ad un alloggio la cui superficie netta non sia superiore del 200% della superficie ammessa.
Il modulo per la domanda viene consegnato e compilato direttamente durante l'appuntamento con il Caaf.
Nessuna documentazione deve essere allegata alla domanda trattandosi di autocertificazione ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000.
È opportuno che il richiedente, per evitare errori e le conseguenti sanzioni civili e penali, compili l’autocertificazione e la domanda con l’aiuto dei funzionari incaricati e il supporto della seguente documentazione:
- copia dichiarazione ISEE (D.P.C.M. 159/2013) presentata nell’anno;
- attestazione ISEE;
- contratto/i di locazione registrato/i;
- superficie netta dell’alloggio ricavata da qualunque fonte ufficiale che permetta la certificazione di tale valore;
- bollettini dei canoni relativi al 2014;
- versamenti delle spese condominiali o di riscaldamento corrisposti nel 2014;
- nel caso di cittadini extracomunitari, permesso o carta di soggiorno e se scaduti, copia della richiesta di rinnovo, di tutti i componenti del nucleo;
- nel caso di cittadini di Stati terzi, certificato storico di residenza (residenza in Italia da almeno dieci anni o in Veneto da almeno cinque anni come previsto dalla L. 133/2008, art. 11, comma 13);
- elenco dei documenti presentati.
- Deliberazione di Giunta Comunale n. 579/0719 27/10/2015.
- Deliberazioni di Giunta Regionale n. 1210 del 15/09/2015.
Riferimenti
Servizio politiche abitative - Settore Servizi Sociali - Comune di Padova