Elezioni europee del 26 maggio 2019: voto degli italiani residenti all'estero
CITTADINI ITALIANI RESIDENTI NEL TERRITORIO DELL'UNIONE EUROPEA
I cittadini italiani iscritti all'Aire (Anagrafe degli italiani residenti all'estero) residenti in un Paese dell'Unione europea possono:
a) chiedere di votare presso il Comune di residenza all'estero, per i candidati del paese in cui risiedono, con le modalità stabilite dall'autorità competente del paese di residenza;
b) votare per i candidati italiani presso gli appositi seggi elettorali istituiti dai Consolati. In questo caso, il Ministero dell'Interno provvede ad inviare al cittadino un certificato elettorale con le indicazioni di dove esercitare il voto. Coloro che si recano in Italia possono, se non hanno già votato all'estero, votare in Italia presentando domanda al Sindaco entro il giorno precedente le elezioni, per essere ammessi a votare nella sezione di appartenenza, esibendo il certificato elettorale completo del talloncino. Se il certificato elettorale è stato smarrito o non è stato recapitato, l'elettore dovrà dichiarare per iscritto tale circostanza, con apposita dichiarazione di non aver già esercitato (o che non eserciterà) il diritto di voto nel Paese estero di residenza.
CITTADINI ITALIANI RESIDENTI FUORI DAL TERRITORIO DELL'UNIONE EUROPEA
I cittadini italiani iscritti all'Aire, residenti fuori dall'Unione europea, ricevono una lettera di avviso della convocazione elettorale con le relative istruzioni per votare in Italia.
CITTADINI PRESENTI NEL TERRITORIO DELL'UNIONE EUROPEA PER MOTIVI DI LAVORO O DI STUDIO
Possono chiedere di votare nei seggi istituiti dai Consolati nei rispettivi paesi europei, presentando apposita domanda al consolato di riferimento entro il 7 marzo 2019.
Gli elettori ricevono dal Ministero dell'Interno un certificato elettorale con le indicazioni di dove esercitare il voto.
In caso di rientro in Italia prima delle elezioni possono comunque chiedere al Sindaco di essere riammessi a votare nella sezione italiana di appartenenza esibendo il certificato elettorale del Ministero.
- Decreto legge n. 408 del 24/06/1994 "Disposizioni urgenti in materia di elezioni al Parlamento europeo" (convertito in legge 3 agosto 1994 n. 483);
- Legge n. 18 del 24/01/1979 "Elezione dei rappresentanti dell'Italia al parlamento europeo".
Riferimenti
Ufficio elettorale - Settore Servizi Demografici, Cimiteriali e Quartieri
Comune di Padova