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Novità in materia edilizia
Nei procedimenti e nei titoli per la realizzazione degli interventi
22/12/16
Tipo notizia
Casa
Ultimo aggiornamento: 24/12/2017
Dall'11 dicembre 2016 è entrato in vigore il Decreto Legislativo n. 222 del 25.11.2016 (c.d. decreto Scia 2), che ha modificato in modo rilevante il Testo unico dell’edilizia (Dpr. n. 380/2001) ed ha introdotto alcune importanti novità nei procedimenti edilizi e nei titoli necessari per la realizzazione degli interventi.
Elenco di alcune delle modifiche più rilevanti:
- abolizione della Cil e ampliamento delle attività di edilizia libera senza comunicazione;
- elencazione degli interventi di edilizia libera, di quelli soggetti a Scia e di quelli per cui è necessario richiedere il permesso di costruire;
- introduzione di un criterio residuale per individuare gli interventi sottoposti alla Cila, che sono tutti quelli non espressamente elencati nell’edilizia libera, nella Scia e nel permesso di costruire;
- abolizione della Dia alternativa al permesso di costruire, che viene sostituita dalla Scia alternativa al permesso di costruire, con inizio lavori differito;
- introduzione della segnalazione certificata di agibilità, in sostituzione del certificato/attestazione di agibilità.
In attesa dell’adeguamento della modulistica, e per agevolare i professionisti nell’individuazione del regime edilizio previsto per ciascun tipo di intervento, è possibile consultare la tabella A allegata al decreto - Sezione II Edilizia, che individua, in corrispondenza ai lavori da eseguire, il titolo edilizio necessario (es. Cila, Scia, ecc...).