Europe Direct Padova: novità del 23 novembre 2022
A Kassel con Progetto Giovani - Racconti e testimonianza
Tra fine e luglio e inizio agosto 2022, due gruppi di giovani di Padova e provincia hanno partecipato agli scambi giovanili Erasmus+ “Exchange for Future” e “Documenta 2022“, che si sono svolti a Kassel, in Germania.
La partenza dei due gruppi di Padova è stata promossa dall’Ufficio Progetto Giovani, attraverso il lavoro dell’area Spazio Europa.
Gli Youth Exchanges (o scambi giovanili in italiano) sono progetti di mobilità finanziati dall’Unione europea all’interno del programma Erasmus+ destinati ai giovani dai 13 ai 30 anni e dalla durata che va dai 5 ai 21 giorni. Ogni scambio affronta una tematica precisa e si propone di realizzare un prodotto di dissemination finale, in modo da sensibilizzare sul tema affrontato
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Approvato il bilancio dell'UE per il 2023
Il Parlamento europeo e il Consiglio dell'Unione europea, su proposta della Commissione europea, hanno raggiunto un accordo sul bilancio dell'UE per il 2023.
L'accordo prevede impegni pari a 186,6 miliardi di €. Una volta adottato, il bilancio consentirebbe all'UE di contribuire ad attenuare le gravi conseguenze della guerra erogando fondi in Ucraina, nel vicinato meridionale e negli Stati membri. Supporta inoltre la ripresa in corso dalla pandemia di Coronavirus, proteggendo e creando posti di lavoro. Infine, dà origine a ulteriori investimenti a favore di un' Europa più verde, più digitale e più resiliente, proteggendo nel contempo i più vulnerabili nei Paesi vicini e in tutto il mondo.
Parallelamente al bilancio annuale per il 2023, i paesi dell'UE continueranno a fare affidamento sul sostegno a titolo dello strumento per la ripresa di NextGenerationEU e del dispositivo per la ripresa e la resilienza, che ne costituisce il fulcro.
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Nuove norme di responsabilità aziendale in tema di sostenibilità
Il 10 novembre 2022 il Parlamento europeo ha approvato nuove norme sulla responsabilità d'impresa, che obbligheranno le più grandi aziende ad affrontare aspetti delle loro catene produttive, che potrebbero incidere sui diritti umani, sull'ambiente e sugli standard sociali.
Il Parlamento conta di porre fine al fenomeno del greenwashing (la pubblicità ambientale fuorviante) attraverso l'introduzione di requisiti di rendicontazione aziendali più dettagliati, fissati sulla base di criteri comuni in linea con gli obiettivi climatici dell'UE.
Il Parlamento insiste sull'applicabilità delle norme anche oltre i confini dell'UE, ovvero alle imprese extracomunitarie che svolgono un'attività consistente nell'UE (con fatturato superiore a 150 milioni di euro).
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Rafforzare lo spazio Schengen: 3 Paesi pronti all'adesione
La Commissione europea invita il Consiglio dell’UE ad adottare senza ulteriori indugi le decisioni necessarie per consentire alla Bulgaria, alla Romania e alla Croazia di partecipare pienamente allo spazio Schengen.
Sebbene siano già parzialmente vincolati da un punto di vista normativo, i tre Paesi non beneficiano pienamente dei vantaggi derivanti dall'appartenenza allo spazio Schengen, in quanto sono ancora soggetti ai controlli alle frontiere interne.
Uno spazio Schengen allargato renderà l'Europa più sicura (rafforzando la protezione delle nostre frontiere esterne comuni e rendendo più efficace la cooperazione di polizia), più prospera (eliminando gli sprechi di tempo alle frontiere e facilitando i contatti tra persone e imprese) e più attraente (ampliando notevolmente quello che è il più grande spazio comune al mondo senza controlli alle frontiere interne).
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Entrano in vigore le regole dell'UE per le piattaforme online
La legge sui servizi digitali stabilisce nuovi obblighi globali per le piattaforme online in merito alla riduzione dei danni e al contrasto dei rischi in rete, introducendo forti tutele per i diritti degli utenti e collocando le piattaforme digitali in un nuovo quadro unico di trasparenza e responsabilità.
Le norme prevedono nuove responsabilità per limitare la diffusione online di contenuti e prodotti illegali, aumentare la protezione dei minori e offrire agli utenti una maggiore scelta e migliori informazioni.
Le nuove disposizioni per la tutela della libertà di espressione, inoltre, limiteranno le decisioni arbitrarie di moderazione da parte delle piattaforme e offriranno agli utenti nuovi modi per agire con cognizione di causa contro la piattaforma quando i loro contenuti sono moderati.
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Costruzione dello spazio europeo dell'istruzione
La Commissione europea ha approvato la relazione sui progressi compiuti per la realizzazione dello Spazio europeo dell'istruzione. Nella relazione sono riportati alcuni esempi dei passi avanti fatti verso il conseguimento degli obiettivi a livello di UE, come la diminuzione dell'abbandono scolastico e l'aumento del tasso di istruzione terziaria e della partecipazione all'educazione e cura della prima infanzia.
Si stima che fra il programma Erasmus+, il dispositivo per la ripresa e la resilienza e i fondi della politica di coesione dell'UE, la spesa totale dell'UE per l'istruzione e la conoscenza tra il 2021 e il 2027 sarà triplicata rispetto al periodo 2014-20.
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Altri 1,5 miliardi di € per lavoratori e datori di lavoro in Italia
L'Italia riceve altri 1,5 miliardi di euro nell'ambito di REACT-EU per aumentare le assunzioni di giovani e di donne, migliorare le competenze dei lavoratori e delle persone in cerca di lavoro e sostenere la ripresa economica del Paese.
Tali fondi saranno messi a disposizione in aggiunta ai precedenti 4,5 miliardi di € erogati per un sostegno analogo nell'ambito del programma operativo nazionale "Sistemi di politiche attive per l'occupazione" finanziato dal Fondo sociale europeo (FSE), inizialmente proposto nel settembre 2021.
Il nuovo finanziamento sosterrà:
- la creazione di posti di lavoro nelle regioni meridionali;
- l'occupazione giovanile;
- l'assunzione di donne;
- la formazione nel campo delle competenze verdi e digitali.