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Comunicato stampa: Teatro per i ragazzi di Padova raggiunge il 41° Festival, "Un Mondo di Emozioni"

12/09/23
Tipo notizia Comunicati stampa
Ultimo aggiornamento: 12/09/2023
Ritorno ad Oz
Ritorno ad Oz

"Al cinema si vede grande, in televisione si vede piccolo, a teatro si vede vero!" Questa affascinante dichiarazione, pronunciata da un bambino di 7 anni all'inizio dell'avventura del Festival nazionale del Teatro per i ragazzi di Padova, ha illuminato i 41 anni di questa straordinaria celebrazione teatrale, il più antico festival del genere in Italia.
Nonostante l'era dei dispositivi digitali, in cui i giovani passano sempre più tempo davanti agli schermi, il teatro d'arte continua a bruciare brillantemente come un faro di autenticità. L'arte teatrale è un catalizzatore che stimola l'immaginazione, liberandola da qualsiasi limite o confine. Essa apre le porte alla creatività, sviluppa l'empatia, migliora la percezione di sé e dello spazio circostante e potenzia la capacità di riflettere sull'altro e sul mondo. Assistere a rappresentazioni teatrali offre ai ragazzi l'opportunità di entrare in contatto con realtà, sensazioni ed emozioni diverse da quelle a cui sono abituati. È un'occasione per arricchire le loro esperienze di vita e per riflettere sulle diversità che caratterizzano il mondo, promuovendo la comprensione e l'accettazione.

Micaela Grasso, psicologa dell’età evolutiva e presidente del Teatro ragazzi, spiega: “Questo è il motivo per cui è fondamentale che i bambini e i ragazzi frequentino il teatro, esplorando una vasta gamma di rappresentazioni, dal teatro d'ombra al teatro d'attore, al musical. Più esperienze teatrali faranno, più ricco sarà il loro bagaglio formativo. E se questi momenti sono condivisi con i genitori diventano un'opportunità per trascorrere del tempo di qualità insieme, ispirando divertenti discussioni e attività da ripetere anche a casa. Fin dalla più giovane età, i bambini si immergono in mondi teatrali diversi, sviluppando il proprio gusto personale e raffinato. Questi principi erano chiari fin dall'inizio, quasi cinquant'anni fa, quando la mente geniale di Luciano Castellani, con la sua vasta conoscenza del teatro e dell'animo umano, insieme al prof. Giovanni Calendoli, primo cattedratico fondatore della facoltà di Storia del teatro delle Università italiane, ha immaginato e avviato ciò che sarebbe diventato il festival più importante d'Italia nel suo genere”.

Scrive Andrea Colasio, assessore alla cultura di Padova: “Si rinnova anche quest’anno il rito gioioso del Festival del teatro ragazzi, evento a cui il Comune di Padova non manca di confermare il proprio supporto e contributo nella convinzione che il teatro svolga tuttora, in una società in cui i giovani sono subissati da stimoli di ogni tipo, un ruolo unico per la crescita e la formazione dei nostri ragazzi. Perché il teatro al contrario della televisione, dei videogiochi, del cinema o degli smartphone, permette loro di vivere per interposta persona la gioia e la paura, il coraggio e l’angoscia, l’esaltazione, la rabbia, lo sconforto e la soddisfazione dei personaggi delle storie che si svolgono sul palco senza filtri o mediazioni, nel momento in cui sono rappresentate, respirando la stessa aria degli attori, interagendo con loro, mostrando apprezzamento o delusione. Auguro pertanto buon lavoro agli organizzatori della rassegna e alle compagnie che verranno a rappresentare i loro spettacoli e buon divertimento a tutti gli spettatori grandi e piccini che verranno a goderseli”.

“Quest'anno - informa Renata Rebeschini, direttrice artistica - il panorama teatrale si arricchisce di una varietà di realtà professionali provenienti da diverse regioni italiane, tra cui Lombardia, Sardegna, Veneto, Calabria e Lazio. Questa diversificazione geografica porta una ricchezza di prospettive culturali e artistiche sul palcoscenico, promuovendo la diffusione e l'interazione tra le tradizioni teatrali regionali. Ogni regione ha le proprie peculiarità e influenze culturali, e l'incontro di queste diverse esperienze teatrali promette di offrire al pubblico una stagione teatrale eclettica e stimolante. La presenza di compagnie teatrali provenienti da queste diverse regioni contribuisce a rendere il teatro un medium ancora più inclusivo e rappresentativo delle ricchezze culturali italiane. Anche per questo motivo possiamo aspettarci una rassegna teatrale variegata e avvincente, che celebra la diversità artistica e culturale delle diverse parti d'Italia”.

Dal 30 settembre al 3 dicembre 2023, presso il Piccolo Teatro Don Bosco di via Asolo, 2 a Padova, faro di ispirazione e fonte di emozioni e di gioia per la il pubblico di tutte le età e per le famiglie, si svolgerà il 41° Festival nazionale del Teatro per i ragazzi.
All’ingresso in teatro verrà richiesto un contributo di 6 euro a persona a copertura delle attività istituzionali dell’associazione.
Per informazioni contattare Micaela al numero 393 981228.
 
Il programma completo del Festival  è disponibile nella sezione "Documenti" di questa pagina
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4 Istruzione di qualità11 Città e comunità sostenibili16 Pace, giustizia e istituzioni solide
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Documenti
Programma 41° Festival Teatro ragazzi »
.PDF 1.66 MB

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