7 mag 2012 – SALA COMUNALE “NILDE IOTTI”. Ore 10-12.30. CONVEGNO “ACCESSIBILITÀ AI SERVIZI OFFERTI ALL'ANZIANO SUL TERRITORIO”

La Commissione Europea per gli Affari Sociali ha decretato che il 2012 sia “l’Anno dell’Invecchiamento Attivo e della Solidarietà Intergenerazionale”. Le istituzioni padovane: il Comune, l’Università, la U.L.S.S. 16, l’Azienda Ospedaliera, il Centro Servizi del Volontariato, la Diocesi di Padova su iniziativa del Dipartimento dell’Anziano dell’Ospedale assieme a numerose associazioni di volontariato, hanno quindi dato vita ad un ricco programma d manifestazioni cui è stato dato il nome di “ ANZIANI X PADOVA”. Si sono tenuti quindi congressi medici e si sono espresse Organizzazioni di Volontariato ed Enti che da anni tentano di realizzare gli obiettivi enunciati dalla Commissione Europea, della diffusione della cultura dell’invecchiamento di successo e contemporaneamente del sostegno alla fragilità dell’Anziano, perché la vecchiaia possa diventare dignitosa anche nella malattia e nel bisogno. Questi congressi e convegni ai sono svolti soprattutto presso il Centro Culturale S. Gaetano, ma anche pressi altri enti e sale cittadine. Tutti questi incontri si propongono di far emergere sempre più nella cittadinanza la consapevolezza che la cosiddetta “ Terza Età” può essere una risorsa per tutti, perché la fragilità degli uni po’ aiutare a superare la fragilità degli altri, perché il benessere non è solo uno stato del corpo ma soprattutto una condizione della mente, consapevolezza quindi che invecchiare bene può diventare un sogno possibile e realizzabile.

 L’allungamento dell’attesa di vita di ognuno è un successo delle cure dell’uomo e la conseguente longevità rappresenta un beneficio se può essere vissuta senza isolamento e sofferenza. Servono però anche stimoli culturali e sociali che possono dare il giusto valore ed una nuova dignità alla persona anziana. A Padova vivono molti anziani, oltre 4000 non hanno supporto familiare. Bisogna allora trovare soluzioni che attraverso l’impegno di tutti cerchino di far progredire la convivenza civile e il tasso di solidarietà. Fondamentale è scoprire le risorse che l’anziano è ancora in grado di porre al servizio della comunità e che ha la responsabilità di offrire agli altri. Ed è per questa via che esistono anche spazi per stimolare una Solidarietà Intergenerazionale, neopensionati che possono aiutare l’imprenditorialità giovanile, che è molto più vivace di quanto si pensi, che aiutino a rafforzare i servizi di cui loro potrebbero aver presto bisogno, giovani che si applichino sempre di più allo studio ed alla pratica dei servizi alla persona. Il Comitato Organizzativo ha poi proposto correttamente di delocalizzare alcune manifestazioni presso i Quartieri in modo da evitare faticosi spostamenti agli anziani ed insieme trattare problematiche a contatto diretto con il Territorio e con le istanze che da questo provengono.

L’Associazione Amici di San Camillo ha allora proposto di organizzare un convegno in collaborazione con il Quartiere 3 Est sul tema “Accessibilità ai Servizi offerti all’Anziano sul Territorio” . E’ stato incentrato soprattutto sul sostegno alla fragilità dell’Anziano, ed è stato estremamente pratico e concreto proprio perché hanno parlato le Istituzioni ma anche due associazioni di Volontariato: noi “Amici di S. Camillo” e la “Ceav” e alla fine ci sono state eloquenti e commoventi testimonianze dei volontari e degli assistiti. Colgo l’opportunità offertami dal Notiziario Vita Nostra per ringraziare vivamente il Dott. Fabio Verlato - Assessore ai Servizi Sociali del Comune e alla Famiglia- motore principale della Settimana “Anziani x Padova”- che ci ha portato un messaggio incoraggiante e ci ha comunicato che d’ora innanzi a tutti gli ultrasessantacinquenni il Comune di Padova fornirà la Carta Informativa per la Terza Età che riporta tutti i servizi offerti agli anziani sul territorio dalle istituzioni e dalle associazioni di Volontariato, quartiere per quartiere. Ringrazio poi la D.ssa Gloria Pagano Presidente del Quartiere 3 Est, senza il cui concreto aiuto non saremmo mai riusciti ad organizzare questo convegno, per averci ben illustrato le iniziative del Quartiere verso gli anziani ed i più deboli.

Un ringraziamento anche alla Sig.ra Maria Grazia Calzavara – Presidente dell’Associazione Ceav che ha accolto con la consueta disponibilità ed entusiasmo la nostra richiesta di partecipare a questo incontro e ha messo in evidenza lo straordinario impegno che loro dedicano alla formazione dei volontari. Infine un grazie di cuore a tutti i volontari e volontarie dell’Associazione che hanno contribuito alla buona riuscita di questo convegno e di tutte le manifestazioni della settimana e lo hanno anche animato con i loro interventi nella speranza che qualche anziano, tra quelli che hanno partecipato, senta il desiderio di diventare un volontario operativo.

Il Presidente Gabriele Pernigo