Daniela Griggio

NATALE E NASCITA
L’allestimento del nostro presepe anche quest’anno è avvenuto per tempo ed è stato molto minuzioso. Francesca ( cinque anni e mezzo) insieme al fratellino Matteo (tre anni) non hanno dimenticato nulla e nessuno e con tanta passione ed entusiasmo hanno curato ogni minimo particolare: una piccola capanna di legno, uno scenario di pastorizia d’altri tempi, la Santa famigliola, qualche pastore e tante pecorelle. In un’atmosfera di semplicità e di silenziosa attesa,

accanto alla culla di Gesù Bambino, Matteo e Francesca hanno però orgogliosamente collocato un oggetto insolito per un presepe: una graziosissima carrozzina argentata.E’ la carrozzina che simbolicamente accoglierà la loro sorellina Chiara tra qualche giorno quando nascerà.
Chiara, quindi accanto a Gesù e come Gesù. Così ci prepariamo al Santo Natale, così viviamo questo periodo di Avvento, attendendo in una gioiosa trepidazione, non solo la nascita di Gesù, nostro Signore e Salvatore, ma anche di Chiara, la nostra terzogenita.
Come Maria, Giuseppe e il mondo intero attendono la venuta di quel bimbo fragile ed indifeso che salverà il mondo, così noi attendiamo curiosi e pazienti la nascita della nostra piccolina. Gesù nacque in una mangiatoia, al freddo e al gelo, Chiare nascerà in un momento di estremo disagio sociale, di grandi difficoltà economiche (anche per la nostra famiglia), di indubbie incertezze per il presente e il futuro. Lei che non ha nessuna colpa, è già vittima di un sistema crudele. Eppure ogni bimbo che nasce è Dio che si manifesta nella storia, è Dio che si fa continuamente uno di noi. Chiara è dono di Dio, è progetto e volontà di Dio e per questo i nostri cuori si lasciano guidare da Lui, che ci sta dando questa gioia infinita, ci affidiamo totalmente alla Sua volontà.