NOTIZIARIO DELL’ASSOCIAZIONE

N. 29 - OTTOBRE 2011 (scarica pdf)

INDICE

Editoriale

Una voce dal volontariato

Bando di Idee 2011: "Banco Alimentare"

Festa del volontariato

Corso ospedaliero per i volontari

Incontro formativo

Da soli non si va da nessuna parte

Informazioni dalla rete delle associazioni del comune di Padova "no profit"

Spettacolo teatrale per raccolta fondi

Corso per adulti orientato all’uso del computer e alla videoscrittura

Recapiti


Editoriale

Carissimi soci e lettori approfitto del notiziario per continuare il dialogo che ho instaurato con voi e trasmettere ancora qualche nota sul compito dei laici nella Chiesa.

Nel precedente articolo, avevamo accennato alla necessaria collaborazione, all’interno della vita ecclesiale, tra i fedeli laici e il clero.

Vogliamo qui di seguito approfondire tale questione, vitale per la chiesa, attraverso la lettura di alcuni brani tratti da lettere e documenti del Papa e dei Vescovi.

Nella lettera della conferenza episcopale italiana, datata marzo 2005, si legge: “...a volte, può essere che il laico nella chiesa si senta ancora poco valorizzato, poco ascoltato o compreso. Oppure, all’opposto, può sembrare che anche la ripetuta convocazione dei fedeli laici da parte dei pastori, non trovi pronta e adeguata risposta...il momento attuale richiede cristiani missionari, non abitudinari”.

Il Papa Benedetto XVI, rivolgendosi ai parroci, usa parole precise: “...ciò esige un cambiamento di mentalità riguardante particolarmente i laici, passando dal considerarli ”collaboratori” del clero a riconoscerli realmente “corresponsabili” dell’essere e dell’agire della Chiesa, favorendo il consolidarsi di un laicato maturo e impegnato”.

Alla domanda: “quali vie possiamo percorrere?”, il Papa risponde: “Prodigatevi di ridar vita, in ogni parrocchia, ai piccoli gruppi o centri di ascolto di fedeli che annunciano Cristo e il suo Vangelo, luoghi dove sia possibile sperimentare la fede, esercitare la carità, organizzare la speranza”.

È un ambito dove c’è stata una evoluzione: nel passato il semplice fedele era sottomesso alla gerarchia della chiesa; con l’avvento dell’Azione cattolica alla fine dell’800, si cominciò a parlare di collaborazione del laicato con la gerarchia. A seguito del concilio Vaticano II, Paolo VI trasformò la collaborazione in partecipazione del laicato all’azione ministeriale della comunità cristiana. In questi ultimi anni si arriva alla corresponsabilità tra clero e laicato.

Si potrebbe forse obiettare che si tratta pur sempre e solo di “concetti”, mentre la realtà è ben diversa, essendo la pastorale della Chiesa in gran parte ancora monopolio del clero. Il laicato viene “incaricato”, ma di rado chiamato a partecipare in modo corresponsabile a scelte e decisioni nel ministero della comunità ecclesiale.

A dire il vero, anche i concetti che vengono usati per descrivere le cose, hanno una loro importanza; piano piano, essi veicolano una mentalità nuova, indebolendo le resistenze e instaurando le basi per un graduale, anche se lento, cambiamento.

Almeno, lo speriamo.

 

 Padre Giuseppe Lechthaler

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 Una voce dal volontariato

V.I.P. (Viviamo In Positivo) Una storia… da ridere.

di Emanuele Aliotta

V.I.P. è la sigla dietro cui operano, ogni fine settimana, più di tremila volontari clown in oltre 100 ospedali, case di riposo, strutture per disabili, in tutta Italia.

V.I.P. è un’associazione ONLUS nata da Maria Luisa Mirabella (clown Aureola) che, nel 1996, dopo varie vicissitudini personali, dall’Argentina torna in Italia e inizia a dedicarsi al Pensiero Positivo. Nel 1998 inizia a prendere forma la figura del volontario clown (la scelta del nome scritto così è per differenziarsi da chi, clown, lo è per professione… noi siamo volontari) che va per le corsie degli ospedali a portare un sorriso.

Nel 2000 incontra Patch Adams, colui che, universalmente, è riconosciuto come l’iniziatore della clown-terapia negli ospedali, e lì la sua scelta diventa certezza e iniziano i corsi per i clown di Corsia. Dal 2002 V.I.P. è, a tutti gli effetti, un’associazione di volontariato.

 

I valori che guidano tutti i volontari V.I.P. sono:

Vivere in Positivo, accettando la vita con uno spirito di entusiasmo, di gioia, di positività;

Uniti per crescere (e ridere) insieme, consapevoli che gli altri sono preziosi per raggiungere il comune obiettivo della gioia;

Lo spirito clown, per riscoprire il bambino che è in tutti noi, ridando spazio a fantasia, creatività, gioia, armonia… per portarle a chi si incontra;

La formazione, elemento basilare per apprendere e approfondire, oltre alle necessarie cose tecniche (come fare palloncini, giocoleria, magia…), i rapporti, le emozioni, le qualità proprie e altrui… per porle al servizio degli altri;

Il volontariato, valore fondamentale nel portare avanti le scelte e gli ideali di V.I.P.;

Il servizio clown, perché, nel creare, con la fantasia, mondi immaginari, il clown aiuta le persone a fare altrettanto, fornendogli le chiavi di lettura e di accesso alla loro vita, per rileggerla con un sorriso;

L’esempio: il naso rosso che indossiamo, la maschera più piccola del mondo, ci chiama ad essere esempio per tutti, specie per i bambini, per veicolare con coerenza il nostro messaggio di gioia.

 

E come realizziamo tali principi?

Lo si fa, truccati, indossando il naso rosso e un camice colorato e abiti abbinati con le mode più strane, stando accanto alle persone (perché il clown, ovunque va, ospedale o casa di riposo o centro per disabili, incontra non l’ammalato Francesco, non il vecchio Roberto, né la disabile Giorgia… ma solo Francesco, Roberto e Giorgia, andando al di là della malattia, dell’età, della diversità, cercando il cuore della persona che ha dinanzi), incontrandole con un sorriso, una battuta, una carezza, tenendo la mano o giocando con loro, coinvolgendole nelle situazioni, anche le più assurde, per portare sorrisi e allegria; ascoltando chi hai di fronte e il tuo compagno per poter essere davvero veicolo di gioia. È farsi un po’ bambino per ritrovare la gioia e la fantasia, è offrire sempre, o cercare di farlo, una visione positiva e gioiosa della vita… è ricevere, sempre e comunque, più di quanto dai… è aprire e far aprire delle porte anche nascoste, perché, chissà il motivo, dinanzi a quel naso rosso, pochi resistono, giovani o adulti, sani o malati… e così ti sorridono, cambiano espressione, ti guardano… è la magia dell’essere clown, che, in punta di piedi, nel pieno rispetto di te e della situazione che stai vivendo in quel momento, ti chiede permesso per poterci entrare e giocare un po’con te.

E poiché la gioia non ha che una sola lingua, quella del cuore e del sorriso, diventa “facile” portare il nostro messaggio e il naso rosso oltre i confini nazionali, in missione in Russia, o in Brasile, in Romania o in Birmania, o in Kenya e in Zambia…

 

Per informazioni: VIP ViviamoInPositivo - VIP Italia ONLUS - Chi siamo www.clownterapia.it; www.vippadova.org

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Bando di Idee 2011: "Banco Alimentare"

relazione di Gabriele Pernigo

Il consiglio Direttivo del Centro Servizi del Volontariato con sua delibera del 19 luglio scorso ha deciso di finanziare la nostra iniziativa con un contributo pari ad € 4.500 a valere sul Bando di Idee 2011 per un "Potenziamento" della nostra attività come Banco Alimentare.

Questo è un servizio che si sta espandendo molto e per soddisfare le crescenti richieste delle famiglie più povere dobbiamo dimensionare la struttura del nostro apparato di magazzino che si trova, come scritto nel notiziario precedente, presso la parrocchia di San Prosdocimo. In particolare dovremo acquistare nuove attrezzature, effettuare lavori all'impianto elettrico, lavori di intonacatura di parti murarie e ritinteggiatura locali . Gli assistiti sono passati da 90 nel 2010 agli attuali 115 (più 30%) per un totale di 36 famiglie.

Le derrate alimentari ottenute dal Banco Alimentare del Veneto Onlus, pari a 600 kg. di alimenti/mese, sono integrate anche dalle raccolte mensili delle vicine parrocchie di San Prosdocimo, San Paolo e Terranegra ai cui parrocchiani e parroci, vanno i nostri ringraziamenti. Le derrate vanno portate nel magazzino, inscatolate e suddivise per famiglie. Da ultimo consegnate ai volontari che vengono a ritirarle per portarle a destinazione. E' un lavoro che impegna volontari/e, richiede dispendio di energie e rapidità nella distribuzione.

La raccolta non è l'unico aiuto che le parrocchie fanno ai bisognosi del territorio, c'è anche chi, come la parrocchia di San Camillo , offre un pranzo domenicale una volta al mese partecipando ad un piano di solidarietà vicariale. Le parrocchie si danno il turno in modo da offrire a chi non ha famiglia o è indigente di trascorrere almeno la domenica in compagnia davanti ad un buon piatto caldo, preparato con tanto amore dai volontari, colloquiando con loro anche a tavola.

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FESTA DEL VOLONTARIATO

Complice uno splendido clima di fine estate, il centro storico di Padova è stato animato da una bellissima festa: bianchi gazebo ordinati e allineati hanno offerto stimoli e proposte di partecipazione a tutta la cittadinanza. Il 25 settembre, nelle “piazze”, storico punto d’incontro, l’ottava edizione della Festa Provinciale del Volontariato ha dato ai padovani la possibilità di partecipare alle esperienze di vita associativa presenti nella nostra città. Centinaia di gazebo e decine di eventi e laboratori hanno illustrato le attività di altrettante associazioni, spaziando dal volontariato e impegno sociale ai nuovi stili di vita, dalla promozione delle persone con disabilità al recupero e risparmio energetico.

Anche gli “Amici di San Camillo”, dal loro gazebo 43, hanno potuto raccogliere informazioni dai vicini (interessante prestare le propria voce per registrare libri per ipo o non vedenti o organizzare uscite di svago per mitigare le difficoltà degli ammalati di sclerosi multipla) e allo stesso tempo far conoscere le attività del nostro gruppo tramite la distribuzione di dépliant, sfruttando come “calamita” i prodotti del lavoro del laboratorio “Allegria e Fantasia”: un modo semplice di presentarsi e attrarre nuovi volontari e soprattutto di rispondere alle esigenze di chi non ci conosce e può magari trovare presso di noi una piccola risposta a qualche grande problema.

 Marina Gabrielli

 

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CORSO OSPEDALIERO PER I VOLONTARI

Presso la Chiesetta delle Zitelle, hanno avuto inizio dei corsi di approfondimento dedicati ai volontari ospedalieri.

Tali corsi sono suddivisi in moduli. Il primo e il secondo tenuti il 5 e il 12 ottobre hanno avuto come argomento gli elementi di legislazione sanitaria, l'organizzazione , i servizi e la loro qualità e il"budget" come strumento di controllo. Il terzo, il quarto e il quinto, riguarderanno argomenti come la privacy, le basi teoriche dell'umanizzazione e la cura del paziente, il dolore e la sofferenza: il prima, il durante e il dopo - quali vissuti del malato e dei suoi familiari.

Come si vede sono tutti argomenti che toccano da vicino tutti coloro che portano il loro servizio in ospedale e che permettono al volontario di aumentare la propria sensibilità.

Tutti i volontari dell'associazione che operano all'interno dell'Ospedale sono stati avvisati telefonicamente per permettere loro di partecipare.

 

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INCONTRO FORMATIVO

Il 25 novembre nell'Aula Magna "Palazzina dei servizi dell'Ospedale" sarà tenuta una Giornata di formazione monotematica rivolta ai Volontari e al personale ospedaliero sul tema "il dolore dei familiari e degli amici di pazienti ricoverati"

Ci sarà un nostro Volontario che parteciperà ufficialmente in rappresentanza dell'Associazione Amici di S. Camillo e testimonierà: "Come un familiare vive il dolore della malattia"

 L'U.R.P. (Ufficio Relazioni con il Pubblico) ha rivolto l'invito a partecipare a tutti i soci, ma in particolare a quelli che operano all'interno dell'Ospedale.

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DA SOLI NON SI VA DA NESSUNA PARTE

L’autoreferenzialità è sicuramente uno dei difetti caratteristici delle associazioni di volontariato, a prescindere da dimensioni o ambito di attività: orgogliosamente legate al loro particolare, esse sono spesso incapaci di guardare al di fuori dei propri confini con occhi, orecchie e cuori aperti.

Fare rete, sfruttando sinergie e coordinando iniziative, è l’antidoto a tale grossa limitazione e il primo passo in tale direzione è necessariamente costituito dalla conoscenza di quanto fanno gli altri, siano essi enti pubblici o organizzazioni private.

Utile al riguardo, per gli stimoli che ne possono nascere, è conoscere, ad esempio, quanto propone il Comune di Padova che sul sito www.padovanet.it/noprofit illustra le proprie iniziative e quelle che vengono organizzate dal variegato mondo del volontariato cittadino.

La nostra associazione, in quanto iscritta al Registro comunale delle associazioni di Padova, è da tempo nella lista di distribuzione del Comune e le periodiche comunicazioni vengono girate ai membri del Consiglio direttivo ma, al fine di allargare al massimo grado la diffusione delle informazioni, si invitano i soci interessati - non solo a sapere ma anche a darsi da fare - a chiedere in segreteria di essere inseriti tra coloro che ricevono questo utile strumento di conoscenza.

 

 Alberto Gabrielli

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Informazioni dalla rete delle associazioni del comune di Padova "NO PROFIT"

"Sabato 15 Ottobre in concomitanza alla Giornata Mondiale dell'Alimentazione, si è voluto sensibilizzare la cittadinanza proponendo un importante Convegno sul tema "Cosa mangi e come mangi: un piacere, una necessità, un'esigenza di salute" che si è tenuto al Centro Culturale Altinate San Gaetano; medici e professori universitari hanno affrontato le nuove linee nel campo dell'alimentazione.

Rispetto a questo hanno ricordato alcune note importanti del Ministero della Salute e dell’O.M.S.:

Bevi ogni giorno acqua in abbondanza;

A tavola varia le tue scelte degli alimenti;

Fai sempre una sana prima colazione ed evita di saltare i pasti;

Consuma almeno 2 porzioni di frutta e 2 porzioni di verdura al giorno;

In una dieta equilibrata i cereali (pasta, pane, riso ecc.) devono essere consumati quotidianamente;

Mangia pesce almeno 2 volte la settimana (fresco o surgelato);

Ricordati che i legumi forniscono proteine di buona qualità e fibre;

Limita il consumo di grassi, soprattutto quelli di origine animale, privilegiando l'olio extravergine di oliva;

Non eccedere nel consumo del sale;

Limita il consumo di dolci e di bevande caloriche nel corso della giornata.

E soprattutto…evita le diete "fai da te" e rivolgiti sempre al tuo medico di fiducia"

 

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Spettacolo teatrale per raccolta Fondi

Cari soci ed amici anche quest'anno ci rivolgiamo a voi ed ai padovani per la campagna raccolta fondi. Per l'associazione il ricavato di questa manifestazione e quello dei mercatini sono importanti perchè permettono di portare avanti molti progetti di solidarietà accolti dall'assemblea dei soci.

Abbiamo in programma uno spettacolo teatrale a cura della Compagnia Piccolo Teatro della città di Chioggia che rappresenterà la Commedia di C. Goldoni " I pettegolezzi delle donne".

Lo spettacolo sarà presso il Teatro Don Bosco, via de Lellis, 4 venerdì 28 ottobre alle ore 21. Ingresso € 10.00

Dobbiamo ringraziare vivamente oltre la compagnia teatrale, il Consiglio di Quartiere 3 est che ci ha effettuato la stampa gratuita delle locandine e dei pieghevoli, il Comune di Padova che ci ha concesso l'uso gratuito del teatro Don Bosco ed i validi instancabili collaboratori che hanno curato l'organizzazione.

Vi aspettiamo numerosi con i vostri amici.

 Gabriele Pernigo

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Corso per adulti orientato all’uso del computer e alla videoscrittura.

 

Programma:

Argomento

Data indicativa

1. Il sistema operativo Windows XP

19.10.2011

2. Differenza tra file, programma e Sistema Operativo (SO)

26.10.2011

3. Creazione di cartelle e sottocartelle

02.11.2011

09.11.2011

4. La gestione dei file e delle cartelle

16.11.2011

5. Spostamento e copia di file tra una cartella e l’altra

23.11.2011

30.11.2011

6. La pen-driver cos’è a cosa serve e come si usa

07.12.2011

7. Copia di un file e/o di una cartella dal disco rigido alla pendriver e viceversa

14.12.2011

18.01.2012

8. Ripasso generale delle lezioni precedenti

25.01.2012

9. Le caratteristiche di Word e le regole base della videoscrittura

01.02.2012

08.02.2012

10. la gestione della scrittura (correggi, taglia, copia, incolla)

15.02.2012

22.02.2012

11. la formattazione della pagina

29.02.2012

07.03.2012

14.03.2012

12. Inserimento nella pagina di immagini

21.03.2012

28.03.2012

13. Accenni su internet

04.04.2012

14. Accenni sulla posta elettronica

11.04.2012

15. Prova finale di uscita

18.04.2012

 

Il corso per principianti, tenuti da Fabio Cagol ed Antonio De Pieri si svolgeranno nel salone della parrocchia San Camillo ogni mercoledì dalle ore 15.00 alle ore 17.00; seguirà dalle 17.00 alle 18.30 un corso avanzato il cui programma sarà concordato con i partecipanti.

All'atto dell'iscrizione verrà richiesto un piccolo contributo per rimborso spese.

 

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RECAPITI

 

Sede Operativa: Via Verci 2/A

35128 Padova

Tel./Fax: 049– 8072055

ass.amicisancamillo@libero.it

www.padovanet.it/amicidisancamillo

 

ORARI SEGRETERIA:

LUNEDI-MARTEDI-GIOVEDI-VENERDI: 8,30-12,30

MERCOLEDI: 8,30-12,30 (CASA DI ACCOGLIENZA IN VIA FORCELLINI 14, TEL. 049 751990)

 

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SEMPRE AL FIANCO DI CHI HA BISOGNO NEI

MOMENTI DIFFICILI