Orologio astrario di piazza dei Signori
Dopo i lavori di restauro, che dal giugno 2010 hanno permesso di riaprire la Torre in piazza dei Signori, a Padova è tornato a funzionare l'Orologio astrario, realizzato nel 1344 da Jacopo Dondi da Chioggia.
Nel 1437 l'Orologio astrario è stato ricostruito fedelmente ad opera degli orologiai Matteo Novello, Giovanni e Giampietro dalle Caldiere.
L'Orologio rappresenta la teoria astronomica Tolemaica di un sistema geocentrico che poneva la Terra al centro dell'Universo.
La Torre, alta 30 m. dal piano stradale, è dotata di 5 piani interni, di cui i primi 3 sono stati destinati a contenere le parti del meccanismo dell'orologio, gli altri 2 costituivano la residenza del maestro orologiaio, custode e manutentore.
Il movimento a gabbia è dotato di 2 "treni": il treno del tempo e quello del suono della campana.
Il quadrante ha una forma circolare: nella fascia esterna è incisa la numerazione delle ore con caratteri romani, la fascia interna, in lastre di piombo, riporta le stelle di rame. La terza fascia, invece, contiene i simboli zodiacali a rilievo.
Al centro si trova il pianeta Terra.
La lancia che indica le ore con il Sole è alla base, la Luna, invece, compare su una finestra circolare.
Tutti i segni zodiacali, tranne quello della bilancia che manca, sono rifiniti con foglia d'oro zecchino.
Il restauro degli antichi strumenti scientifici è stato curato dall'Arass - Brera Associazione onlus.
Il restauro è costato 300.000 euro (di cui 250.000 dalla fondazione Cariparo).
nei pressi: Loggia della Gran Guardia, Reggia Carrarese, nelle vicinanze Duomo e Battistero e piazza del Duomo.