"Presenta due sculture, una maternità con bimbi e donna inginocchiata. La seconda opera è costituita da una donna in ginocchio che allarga le braccia e le palme delle mani verso il cielo, il suo sguardo va dal basso verso l’alto, il profondo silenzio ha un significato spirituale altissimo: la donna chiede la Carità spirituale." (Dott.ssa Marifulvia Matteazzi Alberti)
"Questa brava scultrice racconta momenti di dolce emotività affidandosi alla patina suadente della creta trasformata con delicatezza e insieme determinazione. Sguardi sognanti nella "Maternità", nel "Volto di Tamara" dal capello sbarazzino; intimista e raccolto nel proprio essere il corpo piegato su sè stesso" (Luglio 2010 © Gabriella Niero - 4^ Biennale Blu di Prussia)